Hotel di lusso e ristoranti gourmet in Francia

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Il parco di questa abbazia Cistercense del XII secolo, che ha un lago e un orto botanico, è segnato da una lunga tradizione di umiltà, di pace e ospitalità, e trasuda quiete. Magnificamente restaurata dalla famiglia Cummings, l’Abbaye de la Bussière spicca per la sua architettura discreta all'esterno e spettacolare all'interno, la cui decorazione integra antichi affreschi scoperti durante la ristrutturazione dell’edificio. Pezzi d’antiquariato e tessuti di seta creano un ambiente delicatamente sofisticato, di un'eleganza sobria. Potrete cenare in uno scenario cattedralizio e gustare le delizie di una carta dei vini che offre il meglio della Borgogna.

Abbaye de la Bussière

1131

Hotel e ristorante in un parco.

Sulle dune, di fronte al delizioso porto di La Gravette, Anne de Bretagne è una villa contemporanea della costa di Jade, situata nel miglio posto per ammirare la Bretagna. Dalle suite e dalle terrazze di stile italiano si gode una vista mozzafiato sull’oceano. Nell’ottimo ristorante la cucina di Mathieu Guibert è iodata e creativa, in perfetta armonia con i vini scelti dalla famosa sommelier Michèle Vételé. Quando è stagione, le vongole selvagge sono servite con porri a rondelle fini. Il pesce si sposa con i frutti di mare: la spigola selvaggia cotta a fuoco lento è servita con concassé di sardine, chiocciole di mare ed emulsione di lattuga di mare.

Anne de Bretagne

Ristorante e hotel sul mare.

Avolte l’apparenza inganna! Dietro le mura di questa bella abitazione borghese si cela un arredamento contemporaneo dove predominano le linee rette, attrezzature modernissime e mobili di design. Fondata dai loro genitori quasi 40 anni fa, l’Assiette Champenoise è oggi gestita da Arnaud Lallement in cucina, da sua moglie Magali in sala, e da sua sorella Mélanie. Radicata nella sua regione, si propone di scoprire i migliori champagne nell’accogliente comfort del bar o grazie alla cucina di questo giovane Chef pluri-premiato che esalta la creatività con la qualità dei prodotti. Giardino, terrazza e piscina completano armoniosamente questo straordinario locale.

Assiette Champenoise

L'Assiette Champenoise

Hotel e ristorante in città.

La bellezza dei paesaggi alpini della stazione sciistica di Aravis, la cucina creativa e la costante attenzione riservata agli ospiti, fanno di questo chalet elegantemente arredato una destinazione eccezionale, nel cuore del villaggio di La Clusaz. Dopo una giornata sulle piste, rilassatevi nella superba Cristal Spa, dove vi attendono cure miracolose, un bagno di vapore, sauna e piscina. Agli amanti della buona cucina piacerà il ristorante Le 5 per i suoi piatti elaborati con prodotti locali, selezionati in base a criteri «responsabili». Dopo cena, inizierete la serata nel fumoir in stile inglese, per poi ritirarvi in una camera rustica e al tempo stesso raffinata.

Au Cœur du Village Hôtel & Spa

Restaurant Gastronomique le Cin5

Hotel e ristorante in montagna.

In questa dimora storica si celebra e si onora tutta l’Alsazia. Qui, prodotti nobili e ricchi piatti ispirati alle belle tavole di un tempo si uniscono con generosità e raffinatezza. La cucina è soprattutto un momento di condivisione, un viaggio culinario disseminato di scoperte e una via di fuga per qualche istante. Situato nel cuore del centro storico della capitale europea, il Crocodile è un luogo magico dove incontrarsi con amici e familiari. Dopo vari mesi di ristrutturazione, lo Chef Romain Brillat vi accoglie in un ambiente moderno e confortevole.

Au Crocodile

Ristorante in città.

Questa locanda di campagna, aperta oltre 150 anni fa dalla famiglia Haeberlin sulle sponde del fiume Ill, è diventata oggi uno dei ristoranti più rinomati del Paese. Alla guida del Relais & Châteaux L'Auberge de l’Ill - Hôtel des Berges & Spa, Marc Haeberlin rappresenta la quarta generazione di cuochi di questa istituzione iconica della gastronomia alsaziana. La sua cucina sublima i prodotti locali in composizioni in cui le specialità regionali classiche si affiancano a creazioni più moderne, accompagnate da una carta dei vini straordinaria. Viene servita in una delle sale dall’atmosfera poetica o in un giardino incorniciato da salici piangenti. Per prolungare l’esperienza è possibile soggiornare in una delle camere o delle suite dell’Hôtel des Berges & Spa, distribuite tra la dimora principale e l’elegante struttura in legno progettata dal duo di architetti Patrick Jouin e Sanjit Manku. La struttura ospita diverse suite luminose affacciate sulla splendida Spa des Saules e sulla piscina esterna.

Auberge de l'Ill - Hôtel des Berges & Spa

Auberge de l'Ill

Inizialmente era una fucina, poi una locanda rifornita dalla fattoria attinente, punto di ritrovo degli operai e dei contadini. Oggi, Olivier Bellin, che ha ereditato il testimone dalla madre e dalla nonna, fornisce la sua versione della cucina di terra e mare, moderna eppure intrisa di storia. I pesci sono di origine selvatica, le verdure biologiche e la carne sono fornite da piccoli produttori locali. Valorizzati con piatti dai profumi intensi, questi ingredienti sanno incantare da sempre il pubblico bretone, attirando anche i viaggiatori che amano soggiornare nelle camere dall'arredo decisamente moderno. Nei giorni di bel tempo, la magnifica vista sulla baia di Douarnenez è la ciliegina sulla torta.

Auberge des Glazicks

L'Auberge des Glazicks

Hotel e ristorante in un borgo.

Nel 1954, la famiglia Dépée ha trasformato questa ex stazione di posta in una delle prime dimore Relais & Châteaux. Affascinante e tranquilla, questa importante meta gastronomica è circondata dai Castelli della Loira e dai vigneti di Sancerre e di Pouilly. Assaporate il raro piacere di dormire sotto un tetto di paglia, e lasciatevi sedurre dalla cucina dello chef nel ristorante con vista sui roveri secolari. Nel menù troverete i magici ravioli ai funghi selvatici e vellutata di tartufi neri, magica, nonché il sampietro in crosta di patate asparago, crema di cipolle rosse. Questo cibo delizioso è messo in risalto dai vini della rinomata cantina.

Auberge des Templiers

Ristorante e hotel in campagna.

Situato nel Domaine de Chantilly, tra i giardini del castello e le Grandes Écuries, l’hotel prende nome dall’antico Jeu de Paume, che al presente ospita i dipinti monumentali del museo Condé. La sobrietà delle linee e l’eleganza degli arredi, ereditate da Le Nôtre e da Mansart, rispecchiano un certo arte di vivere alla francese. Il ristorante La Table du Connétable propone un menù tradizionale e creativo, mentre le librerie e il caminetto del Bar del Giardino d’Inverno creano un’ambiente accogliente che fa sognare. L’illuminazione diffusa e i mosaici colorati della spa completano questo ritiro ideale a pochi chilometri da Parigi.

Auberge du Jeu de Paume

La Table du Connétable

Baumanière è un luogo unico, che accoglie come parte integrante l’eccezionale natura minerale di Les Baux-de Provence. Si compone di cinque edifici circondati da giardini dai profumi del Mediterraneo: Oustau, centro storico, La Maison de Famille, tipico mas provenzale, Manoir, risalente al XVIII secolo, e infine Carita e Flora, dall’atmosfera bucolica. Sono presenti anche due ristoranti gastronomici, l’Oustau de Baumanière, un’istituzione in cui degustare la cucina raffinata, delicata e creativa dello chef, e La Cabro d’Or, ristorante tipico provenzale. La tenuta dispone anche di una spa, tre piscine all’aperto e un campo da tennis.

Baumanière Hôtel & Spa

L'Oustau de Baumanière

Esattamente al centro della costa basca francese, a Anglet, sulle rive di uno dei più grandi laghi privati di Francia, Brindos, Lac & Château si mostra in tutta la sua maestosità. Di ispirazione ispanico-moresca, questo albergo d’eccezione, non lontano da Biarritz, propone a chi vi soggiorna un’affascinante immersione in questa terra mitica tra l’oceano Atlantico e l’entroterra basco. Le sue 39 camere e suite, idealmente pensate per il relax, abbinano materiali e mobili provenienti da artisti e artigiani della regione. Sulla superficie del lago, dieci di esse sono lodge decisamente insoliti per godersi un’intimità inaudita. Nascosta in una cornice di verde, la sua grande spa Gemology ti offre una parentesi fiabesca assolutamente unica. Ambasciatore del buon vivere, il ristorante si fonda su una tradizione culturale forte, che valorizza l’identità basca. La cucina dello chef la abbina in modo sopraffino alle ricchezze della terra e a quelle dell’acqua. Piaceri del palato e lunghe camminate al contempo corroboranti e rilassanti, per non parlare dell’esperienza unica della scoperta del territorio, delle sue tradizioni ancestrali: mille esperienze inebrianti vi attendono in occasione di un soggiorno al Brindos, Lac & Château, un vero regno incantato.

Brindos Lac & Château

Restaurant de Brindos, Lac & Château

Hotel e ristorante sul lago.

Un tempo porto di contrabbando e rifugio dei corsari, Roscoff è tuttora una destinazione diversa, con le sue onde smeraldo, i cottage dei pescatori in granito e i manieri arroccati sulle scogliere. Questo rifugio, un tempo di proprietà di mercanti, ha una piscina, una spa e accesso alla spiaggia. Lo Chef vi delizierà con pesci e crostacei di altissima qualità, acquistati direttamente dai pescatori locali. La sua cucina rispecchia la Bretagna di oggi, bella da vedere, da sentire e da gustare! Bastano 15 minuti in barca per scoprire l’isoletta di Batz, una perla tropicale con palme e spiagge di sabbia fine trasportate, come per magia, nel canale della Manica.

Brittany & Spa

Nori

Hotel e ristorante sul mare.

A metà strada tra Nizza e Cannes, in una cornice col Mediterraneo in primo piano, il Cap d’Antibes Beach Hotel è un gioiello dell’architettura contemporanea. Le sue linee minimalistiche sono in completa armonia con una vegetazione mediterranea che ha il fascino e la freschezza di un giardino bagnato dal mare, con la spiaggia privata di sabbia fine che guarda le isole di Lerino e con la splendida piscina a sfioro. L’originale arredamento delle camere e delle suite invita gli ospiti a un viaggio sensoriale. L'incanto prosegue nel ristorante Les Pêcheurs affacciato sul mare, con grande diletto dei palati e degli occhi e, sullo sfondo, il massiccio dell’Esterel. Lo chef propone una cucina di altissimo livello, raffinata e delicata al tempo stesso, preparata con ingredienti di stagione provenienti dai produttori locali con cui collabora.

Cap d’Antibes Beach Hotel

Les Pêcheurs

Sulla strada dei castelli, alle porte del Château Lynch-Bages, gran cru classé di Pauillac, questa certosa intima del XVII secolo invita a scoprire tutt’un’arte del vivere. Intorno al giardino le camere luminose dall’arredo sobrio e atemporale, la piscina, la sauna e le terrazze sull’orlo dei vigneti creano uno scrigno di benessere. Al ristorante, 
il duo di chef esalta i prodotti del Sud-ovest e propne un dialogo soprendente tra una saporita cucina attuale e i grand cru bordelesi. Visite a castelli, corsi di degustazione, elaborazione del proprio vino, passeggiate in paese con la famiglia... Condividete l’arte del vivere sibarita del Médoc.

Château Cordeillan-Bages

Café Lavinal

Ristorante e hotel nei vigneti.

Questo affascinante castello è a due passi da Lunéville, una città dove Voltaire scrisse di sentirsi «come a Versailles». Nei pressi di questa «Piccola Versailles» dei Duchi di Lorena potrete ammirare i pezzi in cristallo di Baccarat e la famosa piazza Stanislas di Nancy, patrimonio mondiale dell’Unesco. Il castello di Adoménil, del XVIII secolo, è stato meravigliosamente restaurato e arricchito con delicati tocchi di modernità. Il Chef Cyril Leclerc crea un’audace cucina gastronomica basata sui prodotti freschi, per lo più provenienti dalla campagna della Lorena. Al meglio del passato e del presente si unisce la cortesia del servizio e l’ottima cucina.

Château d’Adoménil

Ristorante e hotel in un parco.

Tra Caen e Bayeux, il Château d’Audrieu invita a fare un viaggio nel tempo. Questo edificio risalente al XVIII secolo, dichiarato monumento storico, offre la piacevole convivialità di una dimora familiare. Un ampio parco di venticinque ettari pieno di alberi e giardini circonda il castello dalle eleganti proporzioni. Non perdete tempo, tutte le bontà della Normandia vi attendono a Audrieu! Tornate indietro nel tempo e scoprite le spiagge dello Sbarco, ma anche Bayeux e il celebre arazzo della Regina Matilde, Caen - la città dei duchi di Normandia - o il Mont-Saint-Michel - un gioiello del patrimonio francese -, senza dimenticare i piaceri gastronomici del ristorante.

Château d’Audrieu

Le Séran

Hotel e ristorante in campagna.

Tra vigne e colline, il Château de Berne incarna l’art de vivre provenzale in una cornice unica, in cui la luce e i sapori mediterranei definiscono un ambiente autentico. Nel cuore della natura, questa tenuta vinicola di 500 ettari produce vini sotto la denominazione AOP Côtes de Provence.  Oltre alle eleganti camere e suite, il castello del XVIII secolo ospita anche il ristorante che serve una cucina dall’orto alla tavola, sincera e creativa. Intorno al castello, le ville private costruite in pietra regalano un’esperienza intima. Ciascuna offre un servizio di maggiordomo dedicato e la possibilità di invitare uno Chef privato per assaporare i prodotti della tenuta. Ogni ospite è libero di vivere secondo il proprio ritmo, scegliendo tra laboratori enologici o gastronomici, passeggiate a piedi o escursioni in bicicletta lungo i sentieri circostanti, trattamenti olistici alla Spa o relax a bordo piscina. Nel corso delle giornate, il Château de Berne rivela un equilibrio perfetto tra natura, enologia, gastronomia e benessere.

Château de Berne

Le Jardin de Berne

Hotel e ristorante nei vigneti.

Jean Cocteau avrebbe disegnato la rampa di scale del castello di Courcelles… La «voce» la dice lunga sulla cura riservata ai dettagli, in questo squisito palazzo dove Jean-Jacques Rousseau amava un tempo passeggiare nel giardino alla francese e soggiornarono letterati come Racine, La Fontaine e Dumas, tra Parigi, Aisne e Champagne. Quali pagine trasmesse ai posteri vi hanno scritto? Avrete tutto il tempo di pensarci mentre passeggiate nel maestoso parco o lungo il canale, mentre nuotate in piscina, durante le vostre partite a golf o a tennis e i vostri pasti regali, che vi faranno scoprire i migliori prodotti del territorio e i grandi Champagnes della regione.

Château de Courcelles

La Table de Courcelles

Un tempo dimora di una grande famiglia di umanisti provenzali, lo Château de Fonscolombe ha conservato intatto lo spirito dell’epoca. Nei suoi saloni, ornati di pelli genovesi e carte da parati cinesi, risuona ancora la vivacità delle loro arguzie. Il parco, con i suoi vialetti e i suoi alberi maestosi, è l’eredità lasciata dal botanico della casata. Il ristorante La Table de l'Orangerie ha saputo incarnare il fascino elegante, rustico e provenzale della tenuta. Caldo e accogliente d’inverno, propone uno spazio aperto all’ombra del grande cipresso calvo d’estate. Lo chef Marc Fontanne vi infonde la sua creatività e propone una cucina moderna con sapori provenzali inediti, in armonia con la ricchezza del terroir.

Château de Fonscolombe

La Table de L’Orangerie

Roland e Véréna Schön, arredatori di fama mondiale, hanno reso lo Château de Germigney un luogo stupefacente, a Port-Lesney, piccolo comune del Jura nei pressi di Besançon. Il parquet in cedro, i mobili in stile e le sontuose tappezzerie donano a ogni stanza di questa antica dimora di marchesi, immersa tra i laghi selvaggi, le sembianze di una galleria d’arte. È un piacere distendersi in queste eleganti camere e suite, che possiedono tutte un meraviglioso tocco in più; nuotare nella piscina di acqua totalmente naturale, concepita nel rispetto dell’ambiente. Presso lo Château de Germigney, anche la più semplice poltrona invita alla lettura e alla degustazione dei migliori vini della regione. Nel Restaurant Château de Germigney, ci si diletta con la cucina creativa del chef. Creatore di emozioni e artigiano dei sapori, il cuoco sceglie con cura i suoi prodotti e i produttori locali, e si impegna per la biodiversità e per il rispetto delle stagioni. Lo chef mette inoltre a frutto il patrimonio culinario degno di nota di André e Jean-Paul Jeunet, (ri)elaborandone le portate emblematiche.

Château de Germigney

Restaurant Château de Germigney

Ristorante e hotel in un borgo.

Questo castello sospeso sui ripidi pendii della Riviera francese offre una splendida vista sul Mediterraneo e vi riserva dei dolci momenti: nuotate in piscina, giardini profumati, ma anche massaggi indiani. Le camere, una diversa dall’altra, sono incantevoli. I grandi classici della gastronomia francese, come pure le specialità mediterranee, vengono proposti in uno dei quattro ristoranti della Chèvre d’Or, dove la superba vista accresce ancor di più i piaceri della tavola. Dopo i pasti, provate a perdervi tra le stradine lastricate del borgo medievale, adagiato sulla collina e con una meravigliosa vista panoramica sul mare.

Château de La Chèvre d’Or

La Chèvre d'Or

Lo Château de la Gaude offre ai viveur un’esperienza di evasione a soli 10 minuti dal centro di Aix-en-Provence. La montagna di Sainte Victoire sembra vegliare su questa tenuta del XVIII secolo circondata da giardini alla francese, che insieme all’edificio principale sono classificati Monumento Storico. In questa oasi di pace e raffinatezza, la natura, la cucina e il vino si sposano con le creazioni di artisti contemporanei, in particolare con quelle di Philippe Pasqua. La tenuta è anche una residenza per artisti, dove sono esposte numerose opere d’arte.

Passeggiate lungo il viale delle farfalle e perdetevi nel labirinto di bosso. Il fascino autentico dell’ambiente esterno contrasta con l’arredamento minimalista delle camere e delle suite, distribuite tra l’edificio principale e le longères dello Château. Avrete anche la possibilità di vivere un’esperienza insolita: soggiornare in una delle tre cabane contemporanee con vista sui vigneti. Tra i 4 ristoranti dello Château de la Gaude, spiccano Le Art, dove gustare una cucina provenzale autentica, e Kaiseki, dedicato agli appassionati di cucina giapponese. Gli intenditori possono scoprire i Coteaux d’Aix-en-Provence AOC prodotti nella tenuta. Per un’esperienza davvero eccezionale, provate la Spa interamente dedicata al benessere.

Château de la Gaude

Le Art

La torre di questo castello è così vicina al fiume che sembra galleggiare sulle acque. Situato tra il Lot – soprannominato «terra delle meraviglie» – e la Dordogna – che annovera oltre mille castelli – il Château de la Treyne è un luogo di soggiorno ideale per partire alla scoperta di una regione eccezionale. Lo chef rivisita la cucina del territorio, elaborando ovviamente il foie gras o l'agnello dei Causses del Quercy. Questa squisita cena vi verrà servita nel grande salone Louis XIII o sulla terrazza sovrastante la Dordogna. Riempitevi i polmoni di aria pura e aprite bene gli occhi per catturare lo scenario maestoso.

Château de la Treyne

Hotel e ristorante ai margini di un fiume.

Ristorante Château de la Treyne

Soggiornare in questo castello del XIII secolo sovrastante la valle del Lot è un’esperienza unica: un vero tuffo nella storia della Francia, nel Medio Evo. Eretto su un promontorio roccioso, è stato infatti la residenza estiva dei vescovi-conti di Cahors per molti secoli. Oggi lo chef trova la sua ispirazione dai produttori locali e la sua cucina è mondialmente famosa per le meraviglie che elabora coi tartufi neri di Lalbenque, lo zafferano e l'agnello del Quercy. La carta dei vini è articolata intorno agli ottimi Malbec e al vino prodotto sul posto e conservato nelle cantine del castello, poiché, prima di esserne il proprietario, Bertrand-Gabriel Vigouroux faceva il viticoltore.

Château de Mercuès

Restaurant Château de Mercuès

Di fronte alle nevi perenni del monte Canigou, in una delle vallate più selvagge della Catalogna francese, il Castello de Riell è appollaiato tra pini italici e oleandri. Un hotel pensato per gli amanti del bello, coi suoi interni in stile barocco e il ristorante che celebra l’agnello e i prodotti del mare. Per gli sportivi, un ampio ventaglio di attività in piena natura, nel cuore di paesaggi mozzafiato, e la piscina all'aperto tra i bastioni del castello. I gentlemen-travellers apprezzeranno il bar Out of Africa e la datcha tratta direttamente da un romanzo russo, per dedicarsi alla lettura o prendere la prima colazione. Una fuga sublime nel Roussillon romantico.

Château de Riell

Restaurant Òliba

A 300 m dal mare, nascosto in una vasta proprietà di sei ettari, tra vigneti biologici e campagna provenzale, lo Château de Valmer è un’antica pensione di famiglia che, nel corso del tempo, si è trasformata in hotel di lusso.
Proprietaria dal 1946, la famiglia Rocchietta-Montloin ha sempre coltivato l’Arte di ricevere al meglio. Gli ospiti troveranno a disposizione camere chic e intime, capanne arroccate tra gli alberi, residenze e un ristorante gastronomico stellato con cucina ispirata ai prodotti biologici dell’orto. 
Attraverso il maestoso viale di palme, accedono alla spiaggia privata di fronte alle isole d’Oro.
Una magnifica spa luminosa, aperta sul parco, e una grande piscina esterna riscaldata perfezionano questo invito al relax.

Château de Valmer

La Palmeraie

A Bommes, nel sud-ovest della Francia, l’Hôtel & Restaurant LALIQUE Château Lafaurie Peyraguey porta avanti un’arte di vivere dalla raffinatezza senza paragoni. In piena armonia con la Gironda, in una regione dalla terra ricchissima, questo eccezionale albergo si rivela attraverso una simbiosi unica di diversi mondi: il vino Sauternes, il cristallo, la gastronomia e l’ospitalità. A meno di un’ora da Bordeaux, è composto da dieci camere lussuose e tre suite di rara eleganza che offrono una vista spettacolare sui vigneti della proprietà. Appassionati e conoscitori del vino si riuniscono qui per celebrare la cultura enologica con la famiglia e gli amici, sempre assistiti dagli esperti delle annate della dimora. Gli esperti vi accoglieranno anche nel ristorante gastronomico, dove le splendide decorazioni e la luminosità dell’arte della tavola sono pari solo alla cucina del celebre chef Jérôme Schilling, che vi conquisterà. Calma, intimità, epicureismo e senso della condivisione sono le parole chiave dell’Hôtel & Restaurant LALIQUE Château Lafaurie Peyraguey.

Château Lafaurie-Peyraguey Hôtel & Restaurant LALIQUE

Restaurant LALIQUE

Vero gioiello della valle della Loira, tra Tours e Amboise, il Château Louise de La Vallière invita a vivere un’esperienza al contempo sensoriale e temporale. I proprietari hanno voluto una vera immersione nel secolo di Luigi XIV e, di fatto, nella storia di Francia, tanto sul piano culturale quanto su quello del patrimonio. Questa dimora d’eccezione troneggia nel bel mezzo di un’antica foresta di sedici ettari che ospita una riserva di animali protetti. Cullati dalla natura circostante e dai giardini ornamentali, qualsiasi soggiorno in questa oasi di pace in Touraine sarà un vero piacere. Il celebre architetto Jacques Garcia ha immaginato la decorazione dei suoi interni che riescono, con grande raffinatezza, a collegare brillantemente il passato e il presente, in particolare nelle nove camere e undici suite. Nel ristorante gastronomico L’Amphitryon, gli ospiti hanno il privilegio di degustare una cucina a base di prodotti locali e di stagione, alcuni dei quali sono stati colti nell’orto del castello.Per un soggiorno romantico, gli ospiti possono anche offrirsi una degustazione indimenticabile presso il bar a champagne Le Saint-Évremond o rilassarsi nella piscine esterna, riscaldata tutto l’anno. Abbinando un prodigioso viaggio nel tempo a una deliziosa coccola per i sensi, si renderanno conto di quanto i momenti trascorsi al Château Louise de La Vallière siano unici.

Château Louise de La Vallière

L´Amphitryon

A cinque minuti dalla cittadina medievale di Montluçon, sul sito di un’ex commenda templare, sorge lo Château Saint-Jean. Dalla cima delle torrette di questo hotel iconico si domina un grande parco di alberi secolari, dove cigni e anatre danno il benvenuto agli ospiti. Scoprite le camere e le suite di questo luogo ricco di storia in cui si uniscono modernità e stile rinascimentale: ognuna di esse offre un’atmosfera intima e una splendida vista sul parco Saint-Jean e sul suo laghetto. In questa oasi di pace gestita dai coniugi Delion si rivela tutta l’anima dell’Auvergne, profondamente radicata nel territorio del Borbonese. Concedetevi un momento di relax nella Spa con vista sull'ippodromo oppure accomodatevi al bar, accanto al camino in pietra di Volvic, e sorseggiate una delle creazioni del capo barman. Nel ristorante gourmet, ricavato in un’antica cappella del XII secolo, potete assaporare la cucina creativa del celebre chef Olivier Valade: i suoi piatti sono come dei quadri, visivamente straordinari, e celebrano l'autenticità dei prodotti della regione.

Château Saint-Jean

La Chapelle

Questa magnifica residenza del XVI secolo, che evoca tutta l’eleganza ereditata dagli architetti rinascimentali, sorge alla periferia del piccolo villaggio che porta il suo nome, in 8 ettari di parco boscoso dove una trentina di daini vivono in libertà. Château Sainte Sabine è un esempio di art de vivre della Borgogna.
La struttura ha conservato le boiserie d’epoca, i soffitti alla francese e un maestoso caminetto neogotico. Mobili antichi, toile de Jouy e stampe antiche conferiscono alle camere e suite il fascino discreto delle residenze aristocratiche di un tempo. Al ristorante Lassey, che offre una vista magica su Châteauneuf-en-Auxois, il rispetto del prodotto e gli abbinamenti raffinati sono alla base del menù dello chef Thomas Braghi. Queste esperienze gastronomiche, unite al piacere di una passeggiata nel parco o di un bagno di sole a bordo piscina, rendono il soggiorno al Château Sainte Sabine un momento di puro relax.

Château Sainte Sabine

Lassey

Le camere si affacciano su un giardino chiuso, una piccola oasi di verde in cui spuntano erbe, verdure biologiche e frutti proposti dal ristorante. Eppure, la struttura sorge nel cuore dell'antica Lille, in un hôtel particulier del XVIII secolo dalle splendide linee classiche. Di straordinario fascino, soffitti, parquet ed elementi in legno d'epoca sono stati preservati e si sposano con audacia agli arredi contemporanei delle camere e alle opere d'arte disseminate nell'hotel, immaginato come un vero e proprio luogo culturale. Al ristorante, lo chef elabora una cucina creativa e informale, che privilegia i prodotti locali e di stagione.

Clarance Hôtel

La Table

Come un quadro vivente, l’hotel Coquillade Provence, immerso nelle dolci colline del Luberon, si apre su distese di vigneti, oliveti e campi di lavanda. Questo affascinante borgo provenzale, caratterizzato da facciate color ocra, tetti di tegole e un panorama sul Mont Ventoux, incarna perfettamente l’essenza della regione. Alcune camere offrono un’atmosfera autentica, altre, dallo stile più contemporaneo, si integrano straordinariamente bene in questa oasi di verde. Presso il ristorante Avelan o le due tavole gourmet, lo Chef privilegia il raccolto del proprio orto e i prodotti locali. I suoi piatti colorati riflettono l’immagine della regione, che può essere esplorata in tutta facilità. Dall’hotel è possibile accedere a diverse piste ciclabili che consentono di attraversare i campi di lavanda accompagnati dal canto delle cicale. Una volta rientrati in hotel, l’acqua azzurra della piscina o i 2.000 m² di Spa promettono un relax profondo per trasformare il vostro soggiorno in una parentesi incantata.

Coquillade Provence

Avelan

Il Domaine d’Auriac è stato eretto sull’antico oppidum di Carsac, dove ha inizio la storia di Carcassonne, patrimonio mondiale dell'Unesco. Da tre generazioni la Famiglia Rigaudis reinventa questa mansione borghese dell’Ottocento, costruita sulle cantine di un’abbazia carolingia, dove, sotto le fronde di un parco tricentenario, regnano la quiete e la gastronomia. Al ristorante del Domaine si gusta la ricetta genuina del Cassoulet «Dieu le Fils». In una regione sulla quale planano la storia, i misteri e le leggende, come quella del tesoro dell’Abate Saunière a Rennes-le-Château, visitate le abbazie e i castelli Catari che coi loro ruderi segnano picchi e scogliere.

Domaine d’Auriac

Le restaurant Bernard Rigaudis

Hotel e ristorante in un golf.

Nel cuore del parco naturale del Luberon, fermate il tempo con una sosta al Domaine de Fontenille. Degna di un romanzo di Giono o di Pagnol ambientato nell’incantevole e suggestiva campagna provenzale, questa residenza padronale immersa tra cedri e ulivi secolari rappresenta la cornice perfetta dell’art de vivre francese. 
Negli arredi della proprietà convivono diverse epoche e savoir-fare: a un’atmosfera da dimora familiare pregna di ricordi, si accosta un centro d’arte contemporanea, realizzato nell’antica cantina – Opere d’arte originali decorano le diciannove camere e suite affacciate sul parco, tra cui un antico lavatoio trasformato in cantuccio romantico. Il ristorante stellato Le Champ des Lunes diretto dallo chef Michel Marini, la spa, l’antico vigneto e l’orto aperto al pubblico contribuiscono a creare un’atmosfera da sogno.

Domaine de Fontenille

La Cuisine d'Amélie

Il grande fascino di questa tenuta si nota appena varcato il cancello. Nel cuore di un parco dagli alberi centenari si erge un maestoso castello del XV secolo le cui dépendances ospitano le camere. Arredate in uno stile originale, le stanze uniscono calore, autenticità e raffinatezza: una felice combinazione che si ritrova nella cucina inventiva dello Chef del Montaigu, o nell’arredo del bar, ospitato nelle vecchie scuderie che conservano le mangiatoie e gli abbeveratoi in marmo. Vera e propria oasi di pace, la spa della Cour Carrée procura benessere e serenità, mentre il campo da golf a 18 buche, disegnato da Henry Cotton, offre una vista superba sul castello.

Domaine de la Bretesche Golf & Spa

Le Montaigu

In una terra leggendaria, Locguénolé si rispecchia nelle acque oscure di un braccio di mare. Orientati a ovest, il castello e il piccolo maniero sovrastano un ampio meandro dove la luce e il panorama cambiano al ritmo delle maree. Circondate da un vasto parco alberato, queste dimore storiche del XVIII e XIX secolo sono rimaste, lungo i secoli, di proprietà della stessa famiglia. Ci offrono comfort e tradizione, in una cornice di stile classico. La cucina, creativa, associa sottilmente i prodotti della regione di Morbihan a quelli dell’oceano. Il pontile privato offre la possibilità di accostarsi ai navigatori di passaggio che risalgono il Blavet dalla rada di Lorient.

Domaine de Locguénolé & Spa

L'Inattendu

Situato a meno di un’ora da Parigi, al cuore di un parco di 40 ettari, il Domaine de Primard è pronto ad accogliervi. Il suo giardino, disegnato da Jacques Wirtz, è composto da oltre 250 varietà di rose e da una collezione di alberi rari. Vacche Highlander, pecore Ouessant, cavalli, papere e oche animano il paesaggio. L’offerta gastronomica dello chef si declina in tre esperienze con Les Chemins, il ristorante gastronomico, Martin, il secondo ristorante dell’albergo e la Table d'Hôtes. Le cucine sono in parte alimentate dall’orto di permacultura della tenuta. Per la prima volta in Francia, la spa offre i protocolli dei cosmetici naturali Susanne Kaufmann.

Domaine de Primard

Restaurant Les Chemins

Bertrand Jaquet, proprietario del Domaine de Rochevilaine, ha una profonda passione per la Bretagna che ama condividere con i suoi ospiti. Lasciatevi sedurre dagli scenari tipici della regione sull'estuario della Vilaine, con le sue scogliere frastagliate e il mare blu. Assaggiate l'astice bretone, il migliore del mondo, nel ristorante con vista mare, dove ci si sente come sul ponte di un transatlantico. Fatevi cullare dal suono delle onde mentre vi abbandonate nella spa a un trattamento rigenerante, per esempio la «tavola fenicia», un massaggio brevettato dalla struttura.

Domaine de Rochevilaine

Nel cuore della Borgogna, a trenta chilometri dalla superba città medievale di Beaune, il Domaine de Rymska & Spa è il luogo ideale per un soggiorno rilassante in campagna. Attentamente ristrutturate da artigiani locali, le dieci camere e suite di questa residenza intima si prestano alla fantasticheria: combinano il fascino dei materiali nobili con i toni chiari, e si aprono su un paesaggio punteggiato di laghetti. Qui, tutti gli occhi convergono su una natura tanto generosa quanto emozionante, come dimostra la maestosa presenza dei cavalli di razza della scuderia della proprietà, nei prati. A La Table de Rymska, la maggior parte dei prodotti proviene dall’allevamento di bestiame, dall’orto e dal frutteto della tenuta. Sublima una cucina tanto autentica quanto raffinata. La cantina celebra la ricca produzione vinicola della regione, i cui sentieri alberati possono essere esplorati in bicicletta.

Domaine de Rymska & Spa

La Table de Rymska

È la Corsica dell’entroterra, quella del “maquis” e delle montagne, che si svela agli ospiti del Domaine Le Mouflon d’Or. Situata nel cuore dell’Alta Rocca, questa tenuta di 19 ettari, circondata da cedri del Libano e castagni centenari, ospita una residenza dell’inizio del XX secolo, ristrutturata con cura per unire eleganza contemporanea e fascino Belle Époque. Gli ospiti possono apprezzare il comfort della dimora principale con vista sulle Cime di Bavella o vivere l’esperienza di un soggiorno in mezzo alla natura in uno dei tipici caseddu della tenuta. Con il ristorante che propone una cucina mediterranea firmata da Sébastien Chauchat, il Domaine Le Mouflon d’Or è il luogo ideale per scoprire l’autenticità dell’ospitalità corsa. Gli amanti delle escursioni a piedi e in mountain bike o gli appassionati di canyoning ameranno la posizione strategica dell’hotel, che si trova sul percorso del famoso GR20, mentre chi è in cerca di relax potrà concedersi una pausa nella piscina esterna riscaldata.

Domaine Le Mouflon d'Or

A Nepita

Les Crayères: una struttura mitica nel cuore di Reims, discretamente situata in un parco di sette ettari dalla vegetazione verdeggiante. Quest'antica dimora della famiglia de Polignac riscrive e modernizza di continuo lo stile «Château», in un'atmosfera di eleganza e di raffinatezza avvolgente. Vi attendono camere e suite decorate con estrema cura e con un amore per il dettaglio proprio del più puro stile classico francese. L’accoglienza calorosa, il servizio impeccabile, il ristorante gastronomico e la carta dei vini, con più di 600 tipi diversi di champagne, fanno di questo luogo il posto ideale per scoprire il meglio della regione.

Domaine Les Crayères

Le restaurant gastronomique « Le Parc** »

Questo edificio imponente del XVII secolo che sorge sulla riva sinistra del fiume, a Blois, ospita l’hotel Fleur de Loire. Concepito come una dimora accogliente, in uno spirito ecoresponsabile, Fleur de Loire è una vera a e propria oasi di pace. A sole due ore da Parigi, è il punto di partenza ideale per scoprire la regione, in particolare, i castelli della Loira. Presso la sua tavola gastronomica e il ristorante Amour Blanc, lo chef Christophe Hay condivide la sua passione per i prodotti regionali che accompagna con frutta e verdure coltivate in permacultura nel suo grande orto. Le camere presenti nelle due ali dell’edificio evocano il piacere di vivere e l’ambiente verdeggiante della Valle della Loira. L’arredamento contemporaneo riflette le tonalità del fiume e dei suoi banchi di sabbia che compaiono sotto gli occhi di chi guarda. Se da una parte invita alla contemplazione e ai piaceri della buona tavola, dall’altra Fleur de Loire offre anche momenti di relax nella serenità del suo spazio benessere con piscina interna e trattamenti fitoaromatici.

Fleur de Loire

Restaurant Christophe HAY

Sulle alture di Megève, lo Chef Emmanuel Renaut vi propone una cucina atemporale dal sapore montano, fantasiosa e colorita. Osa introdurre il colore, l’amaro e l’acido laddove prima non c'erano, rendendo ogni piatto sorprendente e originale. La sua cucina rassomiglia a un paesaggio, con delle parti lisce, ondulate, poi, come una sorpresa divina, picchi a non finire. Seguite Emmanuel Renaut in montagna alla scoperta di funghi, fiori e vita selvatica. L'albergo è composto da una serie di chalet, che uniscono funzionalità e design, in un'atmosfera cosy e dallo stile loft. I trattamenti della spa si ispirano alla montagna: pini, fiori e acqua di Megève.

Flocons de Sel

Ristorante e hotel in montagna.

A Vonnas, Georges Blanc, Chef e imprenditore visionario, ha fatto ristrutturare la locanda dei bisnonni e costruito un vero e proprio villaggio gastronomico in riva al fiume. In famiglia, lo Chef reinventa incessantemente il territorio di Bresse, con creazioni quali la crepe di Vonnas al salmone e al caviale, o l'emblematico pollo di Bresse al foie gras. Si può anche visitare su richiesta una delle cinque più belle cantine al mondo, con più di 135.000 bottiglie eccezionali. Scoprite una spa da sogno, su una superficie di circa cinque ettari, un nuovo spazio acquatico che costeggia uno stagno e un grande giardino all'inglese e si illumina al calare della notte.

Georges Blanc Parc & Spa

Restaurant Gastronomique Georges BLANC

Nascosto in una tranquilla insenatura del golfo di Porto Vecchio, il Grand Hôtel de Cala Rossa vive da quattro decenni la sua vita da “bella dimora di famiglia”. Nel cuore di uno splendido parco privato, lungo una spiaggia di sabbia fine, questo luogo, in cui ricordi e modernità si fondono insieme, accoglie tutte le generazioni di una clientela internazionale. Pascal Cayeux e Gauthier Devillers invitano a un viaggio gastronomico accostando con talento i migliori prodotti dell’isola e il raccolto mattutino del loro orto biologico. Nella Spa, Hélène e Lise Canarelli portano alla scoperta di Nucca, la loro linea cosmetica naturale a base di piante della macchia corsa.

Grand Hôtel de Cala Rossa & Spa Nucca

La Pinède

In questa palazzina signorile rinascimentale, nel cuore di Romorantin, capoluogo della Sologne e meta di Leonardo da Vinci in Francia, lo Chef Didier Clément sperimenta con sapori naturali inediti. Dalle sue letture, incontri e passeggiate in Sologna nasce la sua cucina d’autore, che sa valorizzare alcuni prodotti dimenticati come l’angelica, il fiore di sambuco o il pepe Melegueta e sorprenderà il vostro palato. Variazioni con asparagi bianchi o cantarelli di bosco, selvaggina di stagione, dolci prelibati, il tutto accompagnato da una eccezionale carta dei vini della Loira, sapranno risvegliare con delicatezza i vostri sensi.

Grand Hôtel du Lion d’Or

Lion d’Or 1774

Ristorante e hotel in città.

Ai piedi del Monte Bianco, Pierre Carrier e Perrine Maillet sono alla guida di questo albergo, fondato nel 1903 dal bisnonno Carrier e consacrato alla gastronomia da lungo tempo. Le camere, all’interno dell’hotel principale o negli chalet del giardino, offrono un comfort nel contempo moderno e caloroso. Da un lato, il ristorante gastronomico Albert 1er e la sua cucina dalle influenze piemontesi e liguri, dall’altro la Maison Carrier e le sue specialità locali, nell'atmosfera tipica di un’antica fattoria, o di fronte al Monte Bianco. Anche la piscina coperta/scoperta è di fronte alle nevi eterne. Un luogo stupefacente e delizioso.

Hameau Albert 1er

Albert 1er

Nella regione dello Champagne, sulle colline della Marna, l'Hostellerie Briqueterie & Spa • Champagne è un paradiso del benessere e della bella vita. Épernay, capitale del vino di Champagne, coi suoi 110 km di cantine da visitare, tra cui quelle delle etichette più prestigiose, si raggiunge in pochi minuti. Qui tutto è stato pensato per garantirvi il massimo relax, tra passeggiate nel giardino all'inglese e nel roseto, bagni, massaggi modellanti agli oli essenziali e pranzi gastronomici pensati sia per la vostra linea che per il vostro piacere. Con un calice di champagne? Andiamo, ci sono delle eccezioni a cui è impossibile dire di no…

Hostellerie Briqueterie & Spa • Champagne

Alcôve

Sulle rive della Bouzaize si erge una bella dimora borghese con un elegante giardino alla francese e un maestoso parco di sette ettari dagli alberi centenari. Questa struttura ricca di fascino unisce alla perfezione tradizione e modernità, al cuore del prestigioso vigneto della Côte de Beaune. Nel ristorante gastronomico lo chef propone una cucina tradizionale rivisitata secondo il gusto attuale. L’orto consente di elaborare un menù semplice e delizioso nel Bistrot du Bord de l’Eau, ospitato dalle antiche cucine del 1750. Nella cantina, infine, più di 1000 etichette tra i vini più prestigiosi della Borgogna.

Hostellerie de Levernois

Table de Levernois

Alle soglie di una pineta di pini marittimi sovrastante il mare Mediterraneo, l’Hôtel du Castellet è una delle mete più affascinanti della regione: mobili patinati, fontane in marmo, le stanze degli ospiti sono dipinte con toni color miele, lavanda o uva e le soleggiate terrazze invitano al dolce far niente. Per un relax assoluto: la piscina, il golf, la spa e l'ombra dei gazebi dove, la sera, un gioco di luci ben orchestrate mette in risalto il bel parco.

Hôtel & Spa du Castellet

La Table du Castellet

A due minuti dal più bel viale del mondo, all’angolo di due strade tranquille nell’VIII arrondissement di Parigi, l’Hotel Balzac Paris sorge in un elegante edificio dell’inizio del secolo scorso. Prende il posto di una “Folie XIXème”, un tempo appartenuta al famoso scrittore francese Honoré de Balzac. Per reinventare il Balzac in una dimora dall’eleganza tutta parigina, Charlotte de Tonnac e Hugo Sauzay, i due architetti dello studio Festen, hanno adottato l’approccio che ne ha consacrato il successo sin dai loro esordi. Un utilizzo di materiali nobili, trattati con sobrietà e uno studio della luce destinato a ricreare atmosfere raccolte. “Il Balzac perpetua un patrimonio alberghiero parigino atemporale attraverso il suo classicismo. Un luogo carico di atmosfera, con una storia che abbiamo rispettato e portato avanti. È un luogo che va vissuto per essere compreso” dichiarano gli architetti. Questo arredamento, ispirato dalle linee sobrie degli anni Trenta, caratterizza il grande salone illuminato da un’ampia vetrata, nonché le camere e suite di cui alcune con vista sulla Torre Eiffel. A fine giornata, dopo tanto camminare, la Spa giapponese regala una parentesi di serenità zen con un hammam o un massaggio tradizionale.

Hotel Balzac Paris

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Dopo più di 30 anni di passione, condivisione e inventiva, lo Chef Guy Martin ha creato una cucina che gli rassomiglia, moderna, sensuale e audace, per destare i sensi e suscitare emozioni, una cucina che associa piacere e benessere. Ogni piatto è un capolavoro in questo storico ristorante sui giardini del Palazzo Reale, un tempo frequentato da Napoleone e Giuseppina, Victor Hugo e Colette. Combina i sapori di tutto il mondo, come il rombo alla griglia con carciofi conditi all’infuso di salvia ananas o il gelato ai piselli.

Le Grand Véfour

Le Mas des Herbes Blanches, che domina un paesaggio da cartolina postale, reinventa l’eleganza provenzale in uno spirito contemporaneo. Quest’oasi di pace offre una vista panoramica a 360° sulla valle del Luberon: l’occasione da sogno per ritrovare se stessi e riconnettersi alla natura, tra dolce far niente, benessere, piaceri golosi e passeggiate.
Dietro la sua facciata in tipica pietra a secco, l’hotel ospita interni luminosi in cui l’arredamento di design dialoga con materiali grezzi. Confortanti, le camere e le suite si affacciano sulla natura, mentre alcune ville dispongono di piscine private, una rarità nella regione. Dal punto di vista gastronomico, Le Mas des Herbes Blanches celebra i sapori del territorio attraverso una cucina delicata, sublimata dai vini locali. Per un momento di riposo assoluto, la Jocadae Spa by CODAGE vi accoglie con la sua piscina interna e un’area relax. Dopo questa pausa rigenerante, potete partire alla scoperta dei villaggi arroccati di Gordes, Bonnieux e Roussillon, visitare l’abbazia cistercense di Sénanque oppure lasciarvi inebriare dal profumo lungo la strada della lavanda.

Le Mas des Herbes Blanches

La Table du Mas

Amare Marsiglia è amare il Mediterraneo, indissociabile dalla città, come la cucina di Gérald Passedat. In primis, anemone di mare, palamite, ricci e molluschi. Poi, nel cuore stesso della sua cucina, i pesci. Nell’arco dell’anno più di 65 varietà, i cui nomi certe volte si fa fatica a ricordare – la gallinella, lo scorfano rosso, il pagro, la perchia, il dentice – vengono pescate qui, nel rispetto delle risorse marittime. Piatto forte la «Bouille Abaisse», leggera, con sapore di mare, sottile, ma anche il noto branzino alla Lucie Passedat. La vista sul Mediterraneo, è onnipresente, sia dal terrazzo, sia dal ristorante e dalla vostra camera, spaziosa e aperta sull’orizzonte. 

Le Petit Nice-Passedat

Le Petit Nice

Questo bel “mas” in pietra, tipico delle abitazioni dell’entroterra provenzale, si trova sulle colline del Luberon, tra i suoi famosi villaggi arroccati di Gordes e Roussillon. Le Phébus & Spa - Villa des Anges sorge in un sito storico le cui vestigia risalgono ai cavalieri dell’Ordine di Malta. Il biondo dei muri, l’ocra delle tegole a coppo, i verdi cangianti di pini e ulivi e il blu della piscina panoramica compongono una vera e propria sinfonia di colori che accoglie gli ospiti nella delicata luce della Provenza. Nel ristorante gourmet della sua dimora di famiglia, lo chef Xavier Mathieu esalta i prodotti regionali e le verdure del suo orto nella zuppa di verdure al pistou, al balisico e all’aglio che invita a degustare sul posto presso la Table du Jardinier. Stessa ricerca dell’autenticità nella Spa, in cui i trattamenti e i massaggi vengono praticati con gli oli essenziali di lavanda.

Le Phébus & Spa - Villa des Anges

La Table de Xavier Mathieu

In mezzo al Bois de Boulogne, nello scenario sontuoso di un padiglione in stile Napoleone III con i soffitti ornati di fregi di Caran d'Ache, Frédéric Anton propone una cucina allo stesso tempo delicata e generosa. Sa trarre il meglio dagli ingredienti, esaltando aromi e sapori: l’uovo bazzotto è accompagnato da un tortino ai tartufi, e la guancia di maiale fonde sotto le spezie. I dessert creati da il pasticcere danno un tocco magico ai grandi classici come il Paris-Brest o la pera Belle-Hélène.

Le Pré Catelan

Col suo giardino parrocchiale e il pergolato di glicine, nel cuore di un borgo medievale, Le Prieuré, a Villeneuve-lez-Avignon, ha un fascino inconsueto. Jean-André e Geneviève Charial, proprietari inoltre di due strutture a Les Baux-de-Provence, sostengono che questo antico convento ispiri quiete e rilassamento. Nelle diverse camere e suite la modernità si fonde con gli elementi originari. La carta del ristorante celebra anch’essa le bontà della regione, con piatti quali il fois gras d’anatra alle fragole gariguettes di Nîmes o il piccione delle Costières arrostito in cocotte alle foglie di salvia. La cucina del Prieuré ammalia il palato in una cornice che lusinga i sensi.